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Automotive














Mercato italiano dell'auto in drastico calo: vendite scese del 32%. Mai così male dal 1983, anno in cui veniva prodotta la Ritmo. Auto di categoria Euro-ttame. Il calo di quegli anni avveniva dopo il boom (in tutti i sensi) di vendita delle Fiat 127 negli anni Settanta, che se non altro andavano alla grande se le impiegavi come autobombe.

Ma oggi i tempi sono cambiati e bisogna usare nuove strategie. La FIAT corre ai ripari con nuove tecniche di marketing per far presa sui giovani. La Panda sarà venduta in allegato al numero di marzo di Cioè.

Il governo invece rilancia gli incentivi alla rottamazione. Il problema è che non esistono più auto Euro zero da rottamare. Se escludiamo quella del mio amico Gianpiero, che continua a girare con 3 ruore buone (contando anche quella di scorta) e un curioso rumore come quello delle lattine dietro le macchine degli sposi. Ma Gianpiero sostiene che dopo 350.000 chilometri, ha appena finito il rodaggio e che è fisiologico di tutte le macchine che la marmitta prima o poi si stacchi. Come la coda delle lucertole.

Così si parla di incentivare la rottamazione anche degli euro 1. Esauriti gli Euro 1 che si farà? In futuro sono allo studio 1.000 euro di incentivo se acquisterai una macchina che, uscita di fabbrica, sarà portata direttamente allo sfasciacarrozze. L'economia deve girare.

Con la mia macchina, io sono a posto. La mia è una categoria a parte: è una Eurodysney. Almeno, così dicono le ragazze che ci ho portato e ci si sono divertite più che in un parco giochi.

Intanto continua la ricerca sui combustibili alternativi. Le auto alimentate a grasso umano non vanno molto nel terzo mondo.
Quelle elettriche non prendono piede, anche se c'è un ingegnere bergamasco che ha proposto di coprire le strade con una rete elettrificata come per le autopiste ,così si girerebbe anche più sicuri con i parafanghi di gomma. E se guidi seduto sul bordo con una gamba di fuori, sei un gran figo.

Però sembra che il motore del futuro sarà alimentato a metano, autoprodotto dal guidatore o dai passeggeri stessi mediante un tubo che sporge sul sedile e da infilare nel retto degli occupanti del veicolo. Questa proposta è stata accolta con entusiasmo dall'Arcigay.

Anche il pontefice, per dare l'esempio ha comperato una papamobile ecologica. E' alimentata dalle virtù teologali (fede, speranza e carità) dei vescovi vaticani. Sembra che l'auto sia rimasta a secco dopo pochi metri.

Sul fronte della ricerca, alcuni scienziati italiani hanno appena inventato un motore alimentato a batteri. In pratica si fanno correre i batteri come i criceti nella ruota, generando energia. Ma voi che credete di cavarvela facendo la cacca nel serbatoio per andare al lavoro la mattina, rimarrete delusi. In realtà sarà un motore microscopico. Servirà a costruire dei micro-Garelli smarmittati che verranno utilizzati dai virus per fare le impennate. L'esperimento non ha alcuna utilità pratica - hanno affermato i creatori del motore - se non quella di bullarci su u-tube con un video delle corse clandestine filmato al microscopio.

Commenti

Amauroto ha detto…
1) Ce l'avevo la Ritmo! Bellissima! Non riuscivo mai a scendere per via del blocco per bambini ( ero una bambina, quindi tutto torna):
2) le ruore sono delle ruote date in usufrutto alle priori di un Convento?
3) Io mi diverto di + al parco giochi che sulla tua macchina.
Senza offesa.
Fulmikotone ha detto…
1) Ahaha..ah già..l'anti apri porte! Il blocco sono riuscito a scassinarlo da bambino. Il fatto che l'abbia fatto durante un viaggio in autostrada, ha dato molto daffare ai miei genitori.

2) In realtà Gianpiero (che si scrive con la N: un uomo, un errore grammaticale) le due ruote le ha lasciate al banco dei pegni per potersi comprare un pistone e la cinghia (dei pantaloni).

3) Adesso di sicuro!

[interruzione pubblicitaria.Non avete ancora risolto i problemi di acidità?Intensificate la dose di BLòGACID!E riparti di slancio]

E comunque non te la tirare solo perchè mi hai insegnato l'antica arte dello sputo della cingomma fuori dal finestrino opposto in corsa.
Anonimo ha detto…
Cosa hai evocato, Fulmicotonato, la RITMO!!! Anch'io ne ho avuta una!!!
Amauroto, ricordo benissimo la "sicurezza bambini" e l'adesivo arancio che la pubblicizzava sui mezzi vetri fissi delle porte posteriori...
Anni fa, spinto dall'amore per i Ritmoni, ho anche creato un sito, che dovrebbe ancora esistere:

http://digilander.libero.it/ioshi

...e tuttora un parafango del Ritmone è appeso al muro sopra la testiera del mio letto! ;)
Anonimo ha detto…
Io ricordo di aver vomitato sulla RITMO dei miei...e di aver cercato di farla vendere...Spostavo il cartello "vendesi" (ed ancora non sapevo leggere...) dalla mitica cinquecento che adoravo alla ritmo con effetto nausea...Ne seguiva l'immensa gioia di mio padre che doveva sempre rispostare il cartello ed urlava il mio nome in tono poco carino...

L'anticoagulante
Amauroto ha detto…
Mi mandi un pacchettino da 83948893 dosi di BLòGACID?
Per posta?Ne ho bisogno!

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