Ultimamente ho battuto un po' la fiacca sul blog. E' che ho visto fuori il sole primaverile e mi sono lanciato a correre sui prati in fiore, e così ho snobbato l'internet.
A forza di scendere in campo, ieri sono andato a farmi una cultura di trattori, di trebbiatrici e di "spaccalegna" alla fiera della motorizzazione agricola, che magari trovavo qualcosa di utile per i miei campi di fulmicotone. Sono stato tentato di tornare a casa con uno spandimerda usato poco.
C'erano anche tutti i banchetti e un mio amico è rimasto ipnotizzato da un venditore di un "coso per tagliare la verdura". Questo era lì che faceva la dimostrazione pratica. E sosteneva che praticamente tagliare le patate a mano era un male perchè poi venivano tutte disuguali. E invece tagliare le patate col suo marchingegno era un bene perchè le patate venivano "tutte uguali come quelle del Mc.Donald".
C'è gente che è morta per avere mangiato una patata tagliata disuguale!
Mentre mi allontanavo dal banchetto, sentivo che stava dicendo "E adesso vi spiego la grattugia". Un po' mi è spiaciuto perdermi il corso di grattugia, che magari poi alla fine ti dava anche un diploma: sapere grattare bene nella vita è importante.
Il mio amico ipnotizzato (Gianpiero, sempre quello della macchina) abbiamo dovuto portarlo via di peso, prima che comprasse uno stock di "macchinari incredibili e indispensabili in cucina..che costerebbero trentotto,ma io ve li do a soli diecieuro!". Tra l'altro Gian è giunto alla fiera con la sua solita vecchia Opel che, proprio perchè faceva lo stesso identico rumore di una mietitrebbia al lavoro, per la prima volta è riuscita a passare inosservata.
Poi si è girato un po' tra i banchetti dove le ragazze, come al solito, avrebbero comprato tutto poi però non comprano (quasi) niente. "Guaarda..quei pantaloni sono fikissimi!Vado a comperameli". Poi torna con una maglia. Di quelle primaverili superleggere. Ultralight. Di quelle che se uno ti sternutisce vicino rimani nuda.
La sera, tutti allegri e felici, finiamo lì vicino in pizzeria. La stessa in cui ho molestato involontariamente la cameriera che, siccome era presente, ho fatto finta di di non conoscere. Diciamo che i baffi finti e gli occhiali che avevo comprato al mercatino hanno contribuito a rimanere in incognito, insieme al fatto di simulare un leggero difetto di pronuncia alla s, tipo Paperino: "Schalve!Abbiamo un tavolo rischervato a nome Schimone."
Al tavolo vicino avevamo gente molto "folk". Due volte folk, diciamo bi-folk. Con elementi peculiari quali camicia sbottonata con pelo a vista e catenaccio d'oro. Un ragazzo col capello lungo tinto di biondo e ingellato. Tutti con l'orecchino, uomini donne e anche lo zio ultracinquantenne. Gli mancava solo il cappello di paglia e la spiga in bocca. Ma tra loro erano a loro agio.
E allora mi sono chiesto..chissà come apparivamo noi da una tavolata esterna che ci guardava. Anche noi dobbiamo apparire terribili in un qualche modo. E poi mi sono detto..ma chi se ne frega..ogni tavolata è un piccolo mondo a sé con le sue leggi fisiche e sociali (e le sue mode) che difficilmente interagisce con gli altri tavoli vicini..per fortuna.
Unico legame tra i mondi è la cameriera.
Con la quale però era meglio non legare tanto...
"Schuschi..ha la lischta del desschert?"
Commenti
Ieri dovevo far la spesa, ma mia figlia di 18 mesi si è addormentata sul seggiolino e, siccome non avevo fretta, l'ho lasciata dormire io osservavo la fauna che entrava e usciva dalla Coop. A un certo punto è arrivata una famiglia madre, padre, 4 figli maschi. Lei doveva avere 37 anni, aver partorito il primo a 20, il secondo a 27 e gli ultimi 2, gemelli, pochi mesi prima. Ovviamente una famiglia così numerosa non può dotarsi di seggiolini e i due neonati erano in braccio al figlio maggiore e alla madre. I due genitori e il maggiore fumavano dentro l'auto, fuori dall'auto prima di entrare nella Coop, poi di nuovo quando sono usciti. Ciminiere viventi. Tutti quanti (tranne i gemellini) con i capelli intrisi di gel. Tatuaggi notevolmente tamarri su ogni centimetro di pelle visibile. il secondogenito obeso. Mia figlia ha dormito per un'ora e mezza, ma ho avuto a disposizione moltissimo materiale per immaginarmi il mondo di quella famiglia, non mi sono annoiata affatto.
...e hai capito come non deve crescere tua figlia!
L'etologia umana è utilissima!
@la Bla
Di una coppia di buoi!..infatti la potenza dei trattori non si misura in "cavalli", ma in "buoi"
La scioperante
Comunque effettivamente Gian l'abbiamo dovuto portare a disincantare da Jucas Casella