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Visualizzazione dei post da dicembre, 2009

Capo d'anni, trans e terroristi

Questo è un capodanno importante perchè finisce anche il decennio. Quindi questo è un un capo d'anni. Sembra ieri che Raf cantava cosa resterà degli anni '80, invece sono passati 20 anni e degli anni 80 ci sono rimaste cose tipo Pac-man, l'A-Team, la mano di Maradona, Appetite For Destruction, il Supertelegattone miaoooo òòò!, il cubo di Rubik, le sorprese del Mulino Bianco, il Commodor 64, il Subbuteo, i trasferelli, il Dolceforno, Christal Ball, la Polaroid e tante altre cose. Invece di Raf non è rimasto molto perchè è desapparecido. Quindi, per non portarmi sfiga da solo e fare la fine di Raf, evito di pormi la stessa domanda riguardo a questi anni '00. Anche perchè non so nemmeno come si chiamino. E il "bilancio dell'anno" è la classica intervista di oggi del TG. "Era l'ora che finisca 'sto anno di merda, il prossimo sarà sicuramente meglio", mi ha detto oggi una ragazza. La stessa che mi ripeterà la stessa cosa a ca

Caratteristico

Eravamo in sette e volevamo dei caffè. Eravamo in una città spagnola abbastanza turistica. Ma era una mattina nei giorni di Natale per cui c'erano pochi bar aperti. Abbiamo girato un po' e siamo poi finiti in un bar caratteristico , nella periferia del centro. Era caratteristico perchè c'aveva dentro delle prese elettriche rotte coi fili scoperti; c'era un vecchio forno di inox unto e annerito dall'uso abbandonato nell'ingresso; c'erano bomboloni alla crema con la glassa sopra, appoggiati su un bancone ad aromatizzarsi perchè fino a gennaio nei locali spagnoli si può fumare; c'era la tipica boiserie  risalente agli anni settanta. Insomma, caratteristico . Come anche il barista. Che aveva gli occhiali a fondo di bottiglia opaco risalenti alla stessa epoca della boiserie e sfoggiava anche un capello unto che ben si accompagnava all'untuosità del bombolone. Ci guarda e ci chiede "Cosa prendete?". Il dialogo è stato il se

Lucho in New Zealand

Il nostro Lucho stavolta si è spinto lontano, alla ricerca del Fantastico Amuleto Alieno dell'Onnipotenza Relativa . Lucho è stato esattamente dell'altra parte del mondo, nella terra verde del Signore degli Anelli, la Nuova Zelanda. Qui ha socializzato col Kiwi (l'animale), coi Kiwi (le persone) e coi Kiwi (i frutti). Per trovare l'Amuleto ha scalato il vulcano Tongariro nella tempesta, attraversato foreste incantate, è stato in grotte magiche e si è anche fatto arrestare per avere abusato di un alpaca. Poi si è chiarito tutto: è stato l'alpaca ad abusare di lui. In questo viaggio Lucho è stato a Gerusalemme (ma non in quella originale), ha percorso la strada più ripida del mondo (senza ribaltarsi) a Dunedin, ha fatto buggy jumping dal ponte su cui l'hanno inventato, ha kayakkato sul lago di Wanaka, ha attraversato in traghetto lo stretto tra le due isole neozelandesi, è stato nei fiordi tra le nebbie, ha avuto incontri ravvicinati con leoni mar

Lattice a Natale

Anche quest'anno siamo in fase di avvicinamento rapido al Saaaanto Natal. Ci sono le renne che scorrazzano libere in città e i nanetti che confezionano i regali (almeno, questo è quello che riesco a vedere dopo il 9° bicchiere di vin brullé), e c'è anche l'immancabile rumore di campanelli clìn clìn clìn in ogni pubblicità che si rispetti. Compresa quella degli assorbenti interni. Io so che è Natale quando comincio a sentire i campanelli nelle pubblicità.Questo di solito avviene a ottobre. Comunque..stavo pensando a cosa farvi per regalo quest'anno, cari lettori. Ho pensato a un bel cazzo di niente. Però lungo così. Siete contenti? Le ragazze sicuramente si. E' che non sono religioso, e di conseguenza sotto Natale la mia linea annuale della bontà non raggiunge un picco, come succede invece a voi, care pecorine smarrite. Voi che in questo periodo siete più buoni e adottate bambini africani a distanza (di sicurezza), regalate i vostri vestiti D&

Concentrazione allo sportello

Ero in banca e c'era una fila lunghissima. E mentre ero lì pensavo che assomigliava tanto a una fila bancario-natalizia dei prelievi pro regali. E intanto ero sempre in fila, ma un po' più avanti. E invece, a ben vedere, era una comune fila bancaria ordinaria. Ma non cambiava le cose, perchè ero sempre in una fottuta fila. C'erano anche gli addobbi bancari-natalizi. Buon Natale col logo banca, Tanti Auguri dalla tua banca, spendi i soldi dei regali usando questa banca che così le commissioni le regali alla tua banca, con tanti auguri di Buon Natale. Ed ero ancora in fila, ma più avanti di due signori. C'erano vari pensionati che prelevavano soldi: bisognerebbe avvisarli che nel dopoguerra hanno inventato i bancomat. Le code si ridurrebbero dell'80%. Ero in una coda inutile dietro dei pensionati, che dopo avere prelevato si fanno anche stampare l'estratto conto: non sanno del bancomat, figurarsi di internet. E io ero sempre lì. In coda. E la stampante

Fuso

Non so se vi sia mai capitato di fare un viaggio cambiando fuso. Con l'ultimo viaggio che ho fatto (durato più di una ventina d'ore), di fusi ne ho attraversati12. Vuol dire partire a un'ora, arrivare a tutt'altra di un altro giorno, e cambiando continuamente ora lungo la strada perchè bisogna tenere conto che nel frattempo ci si si sposta in una direzione mentre la terra ruota in direzione opposta.Ne esci più sballato di un trip con l'LSD. Che poi, a pensarci bene, fare tutto 'sto casino per andare fino a Cuneo non ne vale nemmeno la pena.

Incentivi a fregare

Oggi scrivo l'ennesimo post stile Report, stavolta su come i concessionari ci prendono per il culo. Mi sono detto: "Dai, visto che si avvicina la primavera (si, lentamente, ma si avvicina), mi (ri)compro la mitica Vespa" Così mi sono informato sul sito Piaggio, dove leggo che il prezzo del Vespone figo che mi piace è di: 5.070 sacchi.  Poi c'è l'incentivo alla rottamazione del mio vecchio catorcio di motorino di ben 500 sacchi, che il sito pubblicizza come sconto diretto sul prezzo di listino, per cui il Vespo mi costerebbe 4.570 sacchi . Così vado dal concessionario col mio vecchio catorcio da lasciargli e con, legato sul portapacchi, il porcellino da rompere con dentro le monetine contate. Il Signore del concessionario mi dice che il Vespo che voglio mi costerebbe: 5.350 sacchi  (Ehhh???), poi tolgo 500 sacchi di incentivi. E però, mi dice, bisogna aggiungere 50 sacchi da dare al rottamatore. Quindi con gli incentivi mi costerebbe:

Silenzio e decibel

Questo silenzio stampa è durato troppo. In realtà si trattava di silenzio assenso. O di silenzio dissenso. Comunque mai di silenzio indifferenzio, l'importante è schierarsi, anche stando zitti. Quindi quando non scrivo in realtà è per dire che non la penso come voi. Oppure che la penso esattamente come voi. Oppure, come in questo caso, perchè ero in vacanza. E non ho avuto un ritorno felice. Ho dovuto farmi un viaggio in aereo infinito, ovviamente in pezzent class, dove trovare una posizione comoda sui sedili (che si reclinano di ben 0,3 gradi) risulta impossibile. Inoltre bisogna cambiare continuamente posizione, passando da una posizione fachirica ad un'altra. Questo per evitare che braccia e gambe si atrofizzino e che alla fine ti ritrovi bloccato in posizione fetale assomigliando alle mummie rattrappite esposte al museo egizio. Come se questo non bastasse, nello scomparto c'era anche una bambina, che definire tale è riduttivo. E' più corretto chiama