Ieri chiacchieravo con l'amministratore delegato di una società per azioni che si occupa di importazione e commercio di grosse quantità di cereali, fa girare un sacco di soldi e opera con tutto il mondo. E' una società abbastanza solida e che va bene. L'amministratore delegato è un personaggio sulla sessantina, vestito con una vecchia camicia, una giacca lisa e un paio di jeans. Unico tocco vezzoso: un paio di scarpe da ginnastica bianche, di marca. Mi ha parlato per un quarto d'ora di andamento delle borse, di acquisto di materie prime dai paesi del terzo mondo, di commodities e di operazioni speculative. Il tutto rigorosamente in lingua Piemontese. Io ho pensato: sei un grande. Abituato a vedere 'sti maledetti broker, tutti vestiti eleganti, che hanno fatto i master e parlano senza sbagliare i congiuntivi..e che poi vendono aria e a forza di vendere aria, succede come la settimana scorsa quando i palloncini, ormai gonfiati da troppo tempo, sono esplosi. Un ammin...