Oggi scrivo l'ennesimo post stile Report, stavolta su come i concessionari ci prendono per il culo.
Mi sono detto: "Dai, visto che si avvicina la primavera (si, lentamente, ma si avvicina), mi (ri)compro la mitica Vespa"
Così mi sono informato sul sito Piaggio, dove leggo che il prezzo del Vespone figo che mi piace è di:
5.070 sacchi.
Poi c'è l'incentivo alla rottamazione del mio vecchio catorcio di motorino di ben 500 sacchi, che il sito pubblicizza come sconto diretto sul prezzo di listino, per cui il Vespo mi costerebbe 4.570 sacchi.
Così vado dal concessionario col mio vecchio catorcio da lasciargli e con, legato sul portapacchi, il porcellino da rompere con dentro le monetine contate.
Il Signore del concessionario mi dice che il Vespo che voglio mi costerebbe:
5.350 sacchi (Ehhh???), poi tolgo 500 sacchi di incentivi. E però, mi dice, bisogna aggiungere 50 sacchi da dare al rottamatore. Quindi con gli incentivi mi costerebbe:
4.900 sacchi. Staminchia!
Al porcellino si accappona la pelle.
Poi il Signor Concessionario aggiunge:
Se invece non usi l'incentivo, ti facciamo un po' di sconto noi, e la paghi:
5.050 sacchi
HAHAHAHAHAHAHAHA: praticamente quanto costa di listino!!
In pratica il Sig.Concessionario mi aumenta il prezzo di 300 sacchi per poi farmi lo sconto di 300 sacchi!Un grande classico dei commercianti disonesti.
E se invece rottamo il vecchio chiappo, si intasca quei 300 sacchi di incentivi.
Io per ora mi sono tenuto chiappo e porcello e l'unica cosa per cui ho avuto l'incentivo è stata quella di segnalare la cosa alla Piaggio.
Commenti
Ritengo a questo punto che la scorrettezza sia da parte della Piaggio, che pubblica sul sito dei prezzi non reali.
Sfido la Piaggio a farmi avere la vespa ai prezzi dichiarati sul sito!