Ad agosto la questura di Bergamo ha ordinato a tutti i provider italiani di bloccare l'accesso a Pirate Bay, uno dei siti più famosi per la ricerca dei files torrent. Tra questi files c'è di tutto, musica, film, ebook...insomma quintali di cose interessanti che poi ci si scambia con il peer to peer. Il problema è che tutta questa roba non è fisicamente sul sito! La baia dei pirati è solo un tracker, un elenco di indirizzi su cui trovare questi files. E' come bandire una guida del telefono perchè sopra c'è anche l'indirizzo di alcuni pregiudicati. Che reato sarebbe? E' come bloccare google solo perchè ti reindirizza verso siti con contenuti illeciti. Insomma...il giudice italiano non ha capito bene il meccanismo del sito, i cui gestori sono stati infatti accusati anche in altri stati e poi puntualmente prosciolti.
Si,ma mentre è bloccato, come facciamo a vederlo?Il blocco è stato messo a livello di server DNS (quelli che convertono gli indirizzi da www.blablabla.it a numeri, per capirci) e quindi si può aggirare in vari modi. Tra cui usando un server proxy che maschera l'IP (in pratica metti baffi finti e occhiali mentre sei al PC e ti spacci per straniero..provateci ;), o usando la rete parallela Tor, che però vi occupa una parte della banda per farla girare. Ma vi insegno un rapido trucchetto per risolvere gli indirizzi usando un server DNS diverso da quello del vostro provider. In questo caso useremo quello di openDNS, che è una bomba.
Potrete così accedere alla baia e a tutti gli altri siti oscurati in questo modo, in modo diretto e senza farvi rimbalzare su computer stranieri come succederebbe con gli altri metodi che ho elencato.
Molto semplicemete.. con XP andate su Start-> pannello di controllo-> connessioni di rete -> andate sulla vostra rete LAN con tasto detro->proprietà -> selezionate protocollo internet (IP/TCP)-> proprietà-> Selezionate "utilizza i seguenti indirizzi DNS" e impostate così:
Server DNS preferito: 208.67.222.222
Server DNS alternativo: 208.67.220.220
E voilà...ora riavviate la connessione e potete accedere ai siti bloccati
Se il meccanismo non vi è chiaro o avete un altro sistema operativo, vi consiglio di andare direttamente su opendns, dove è spiegato bene tutto il procedimento. Se poi vi aprite un account è meglio ancora, ci sono un sacco di funzioni interessanti per rendere sicuro il vostro IP e altre cosette utili.
Buona navigazione!
Si,ma mentre è bloccato, come facciamo a vederlo?Il blocco è stato messo a livello di server DNS (quelli che convertono gli indirizzi da www.blablabla.it a numeri, per capirci) e quindi si può aggirare in vari modi. Tra cui usando un server proxy che maschera l'IP (in pratica metti baffi finti e occhiali mentre sei al PC e ti spacci per straniero..provateci ;), o usando la rete parallela Tor, che però vi occupa una parte della banda per farla girare. Ma vi insegno un rapido trucchetto per risolvere gli indirizzi usando un server DNS diverso da quello del vostro provider. In questo caso useremo quello di openDNS, che è una bomba.
Potrete così accedere alla baia e a tutti gli altri siti oscurati in questo modo, in modo diretto e senza farvi rimbalzare su computer stranieri come succederebbe con gli altri metodi che ho elencato.
Molto semplicemete.. con XP andate su Start-> pannello di controllo-> connessioni di rete -> andate sulla vostra rete LAN con tasto detro->proprietà -> selezionate protocollo internet (IP/TCP)-> proprietà-> Selezionate "utilizza i seguenti indirizzi DNS" e impostate così:
Server DNS preferito: 208.67.222.222
Server DNS alternativo: 208.67.220.220
E voilà...ora riavviate la connessione e potete accedere ai siti bloccati
Se il meccanismo non vi è chiaro o avete un altro sistema operativo, vi consiglio di andare direttamente su opendns, dove è spiegato bene tutto il procedimento. Se poi vi aprite un account è meglio ancora, ci sono un sacco di funzioni interessanti per rendere sicuro il vostro IP e altre cosette utili.
Buona navigazione!
Commenti
In questo caso riesci a vedere il sito della baia dei pirati. Il fatto di scaricare poi i programmi è una fase successiva,in cui non usi nemmeno il protocollo http, ma accedi direttamente ai files con programmi di sharing.